domenica 22 marzo 2020

Coronavirus, la Lombardia e il suo mistero



Perchè il Coronavirus si è sviluppato cosi velocemente in Lombardia rispetto alle altre regioni ?


questo è l'interrogativo che si pone la virologa di fama internazionale Ilaria Capua, che mette in risalto un'anomalia della diffusione del Coronavirus nella regione più ricca d'Italia.

Prima di tutto la Capua ci spiega come probabilmente è nato il nuovo virus, accantonando ogni ipotesi alternativa, complottistica( Covid-19, fabbricato in laboratorio nella città di Wuhan e poi intenzionalmente messo in circolo) si parte dall'idea che in Cina è normale mangiarsi animali come serpenti e pipistrelli, alcuni commercianti si recano nelle foreste dove vivono i pipistrelli, li portano ancora vivi nei mercati rionali dove non regna di certo l'igiene, dove non vengono fatti controlli sanitari, insomma mica l'Asl cinese ci mette piede, sono mercati dove vengono ammassati e venduti vivi puzzole, rane, serpenti, pipistrelli e chissà quante altre specie di animali selvatici, tra essi ci sono pure i pangolini (piccoli mammiferi simili ai formichieri che vivono nelle zone tropicali dell'Asia meridionale).

In uno di questi mercati rionali ci sarebbe stata l'infezione del Covid-19 dal pipistrello al pangolino e poi il passaggio del Coronavirus da animale ad uomo spiega Ilaria Capua, potrebbe essere accaduto nel momento in cui un pangolino avrebbe fatto la cacca in bocca a qualche venditore o cliente del mercato del pesce di Wuhan.

questo incidente che potrebbe essere di poco conto, viene sottovalutato dalla vittima la quale viene assicurata dal dottore che lo visita, che cataloga i primi sintomi, tosse e febbre ad una semplice influenza non riuscendo a capire che è nata una nuova malattia, nel frattempo il Coronavirus s'allarga ad una velocità incredibile e quell'insignificante defecazione diventa decisiva per le sorti di tutto il mondo.

Le sequenze genetiche isolate nel pangolino sono al 99% identiche al Coronavirus che circola tra gli uomini e ciò ha portato a credere numerosi virologi che quasi sicuramente i due animali che hanno dato vita a questa devastante malattia per il genere umano siano il pangolino e il pipistrello (quest'ultimo per via del fatto che sia la Sars nata nel 2002, che la Mers nel 2012 derivano dal genere dei Coronavirus presenti nel pipistrello e il Covid-19 è geneticamente un parente stretto di queste due malattie respiratorie)

la virologa spiega anche chi sono i soggetti più a rischio:

cardiopatici
diabetici
obesi
immunodepressi

secondo Ilaria Capua la malattia colpisce sopratutto gli uomini rispetto alle donne, ma non è la causa di morte, nel senso che accelera le patologie già presenti in alcune persone portandole anzitempo al decesso, la virologa ipotizza che nel prossimo futuro il Covid-19 sarà semplicemente un raffreddore e non ci sarà bisogno di essere vaccinati.


Ma ci sono delle cause legate all'alta velocità di diffusione del Coronavirus in Lombardia rispetto ad altre zone d'Italia ?

Ricordiamoci in primis, che in Lombardia esistono la maggior parte delle aziende italiane e alcune hanno stretti legami commerciali con la Cina, la maggior parte dei viaggi verso l'Asia partono dalla Lombardia, in modo tale gli uomini d'affari e rappresentanti delle varie aziende hanno contributo in maniera decisiva all'arrivo del Covid-19 in Italia, non a caso vicino a Codogno, nella provincia di Lodi c'è stato il paziente 1 Mattia, il quale qualche giorno prima aveva fatto una cena con un suo amico (risultato asintomatico) proveniente da Shangai dove lavora stabilmente.

prima risposta: la Lombardia parte per prima

seconda cosa, la Lombardia è una delle regioni più popolose e ha varie zone di pianura che permettono facili spostamenti, viceversa in regioni prevalentemente montagnose invece ci sposta in maniera più difficoltosa e alcuni paesini rimangono più isolati.

terzo: la stagione sciistica ha contributo al contagio nelle province di Bergamo e Brescia( le più martoriate dal Coronavirus), essendo il focolaio primario tra Lodi e Piacenza la gente trova meno comoda la provincia di Varese o di Como per sciare rispetto alle 2 province sopracitate.

quarto: la partita di Champions League giocata a San Siro il 19 febbraio tra Atalanta e Valencia(finita 4-1) ha fatto sicuramente da detonatore alla veloce diffusione del Coronavirus, 45000 tifosi si sono spostati in massa dalla zona della bergamasca passando per treni, pullman, autogrill portando inconsapevolmente in giro il virus, addirittura un giornalista del Valencia è risultato positivo al suo rientro in Spagna solo per essere stato un paio d'ore allo stadio, ricordiamoci che ufficialmente il primo caso italiano sarebbe venuto a galla il giorno dopo, giovedì 20 febbraio a Codogno in provincia di Lodi.


Ma oltre le cause logistiche, andiamo ad analizzare le cause ambientali, sorgono varie ipotesi verso l'inquinamento dovuto alle polveri sottili, il particolato atmosferico (Pm 10 e Pm 2,5) farebbe da vettore nel trasporto del Coronavirus, il quale potrebbe rimanere in aria per varie ore e giorni venendo trasportato per lunghe distanze.


Un altra domanda nasce spontanea, perche la città più popolosa della Lombardia ovvero Milano, non è stata contagiata in maniera superiore alle altre ?

è una semplice casualità o centra la localizzazione delle fabbriche (che producono inquinamento), che non si trovano nel centro di Milano, ma sono ubicate principalmente in aeree periferiche lungo la pianura padana ?


C'è da puntualizzare perchè si è sottovalutato il Coronavirus: all'inizio si è notata un'analogia con la Sars poichè il Covid-19 assomiglia geneticamente al coronavirus presente nei pipistrelli esattamente come nel caso della Sars, essa non aveva una forte velocità di propagazione e contagiò solo 8096 persone che portarono a 774 decessi, con un tasso di mortalità del 9,6%, è stato un virus molto più mortale dell'attuale Coronavirus (che ha un tasso di mortalità del 2-3%) ma molto meno contagioso.

Tra l'altro la Sars nacque nel novembre del 2002 e si esauri' nel luglio 2003, toccando l'Italia marginalmente(solo 4 casi), perciò si è pensato che il Coronavirus avrebbe avuto un impatto lieve senza procurare gravi danni come accaduto nel caso della Sars, invece si è rivelato innarestabile, senza la possibilità di creare in tempi brevi un vaccino efficace, da valutare cosa accadrà in estate quando ci saranno 30 gradi, se è vero che i virus si trovano male ad alte temperature anche il Covid-19 potrebbe perdere parte del suo contagio, d'altronde nelle zone dove fa sempre caldo i casi sono relativamente pochi rispetto alle nostre latitudini.