Diciottesima tappa che porta i girini da Rovereto a Stradella, tappa lunga e molto calda, contraddistinta da una fuga dai primi km di 23 corridori.
Il gruppo maglia rosa lascia fare e per il leader del Giro d'Italia Bernal diventa una frazione di trasferimento senza pericoli per la classifica, tra i fuggitivi si mette in evidenza il francese Remy Cavagna che va via da solo sul gran premio di quarta categoria di Castana, i più reattivi a reagire sono Ulissi,Mosca,Hirt, Bevin, Roche e Bettiol.
Sulla salita di Cigognola Cavagna continua la sua cavalcata solitaria, solo Nicholas Roche e Alberto Bettiol possono tenergli testa, la corsa si decide sull'ultima salita di giornata quella di Canneto Pavese dove uno strepitoso Bettiol prima stacca Roche e poi raggiunge il francese, sulle ultime rampe Cavagna cede di schianto e il campione toscano s'invola verso la sua prima vittoria al Giro d'Italia sul traguardo di Stradella, a completare il podio di giornata c'è Consonni secondo e Roche terzo, il gruppo maglia rosa arriva a Stradella dopo oltre 23 minuti.
Bettiol in carriera ha vinto il Giro delle Fiandre, classica belga di quasi 270 km, mentre a Stradella ha trionfato dopo una tappa di 232 km, ciò denota che il corridore di Poggibonsi emerge quando il chilometraggio supera abbondantemente i 200 km e vengono fuori le sue doti di fondo.
ordine d'arrivo della diciottesima tappa del Giro d'Italia Rovereto - Stradella di 232 km