venerdì 23 maggio 2025

Itinerario turistico di 3 giorni nell'Oltrepò pavese

 

Giorno 1 – Borghi Medievali e Cultura


Il viaggio inizia a Voghera, la principale città dell’Oltrepò Pavese, un punto di partenza ideale per entrare nell’atmosfera della zona. Passeggiando nel centro, puoi ammirare il Duomo con la sua facciata neoclassica e le forme imponenti, che si stagliano tra le vie storiche della città. Poco distante si trova il Castello Visconteo, edificio medievale che spesso ospita mostre temporanee e iniziative culturali. Dopo aver esplorato questi angoli storici, puoi concederti una breve sosta in uno dei bar della piazza principale, per una colazione o un brunch circondato dall’architettura elegante e dalla vita cittadina.


Dopo la pausa, ci si mette in viaggio verso le colline alla scoperta dei borghi storici più caratteristici. Il primo è Fortunago, un luogo silenzioso e incantevole inserito tra i Borghi più Belli d’Italia, dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra, i balconi fioriti e le stradine acciottolate regalano un’esperienza autentica e rilassante. Dopo una breve passeggiata tra il belvedere e la chiesa di San Giorgio, si prosegue verso Zavattarello, altro borgo medievale immerso nel verde dei boschi. Qui il Castello Dal Verme domina dall’alto la valle e offre una visita interessante tra armature, affreschi e torri panoramiche, perfetta per chi ama la storia e i paesaggi.


La cena può essere consumata in uno degli agriturismi locali, dove la cucina è genuina, i vini sono prodotti in loco e l’accoglienza familiare rende l’esperienza ancora più piacevole. Dopo cena, il silenzio delle colline accompagna il riposo in una struttura immersa nella natura, chiudendo il primo giorno con una sensazione di quiete e autenticità.




Giorno 2 – Vino, Colli e Relax nella Natura


Il secondo giorno è interamente dedicato al mondo del vino e al paesaggio collinare che caratterizza il cuore dell’Oltrepò Pavese. La mattina inizia con un itinerario lungo la Strada del Vino, dove si susseguono piccole e grandi aziende vinicole incastonate tra i filari ordinati. In una di queste cantine puoi partecipare a una visita guidata che ti porterà a scoprire i segreti della vinificazione, dalla vigna alla bottiglia. L’esperienza si completa con una degustazione dei vini più rappresentativi della zona, come il Pinot Nero, la Bonarda o il Riesling, serviti con assaggi di formaggi e salumi locali. In alcuni casi è anche possibile passeggiare tra i vigneti o esplorare la campagna circostante in e-bike, vivendo il paesaggio in modo ancora più immersivo.


Il pranzo può svolgersi direttamente in cantina oppure in una trattoria dei dintorni, dove vengono proposti piatti legati alla tradizione gastronomica pavese. Le preparazioni spesso includono risotti al vino rosso, ravioli ripieni di carne brasata, arrosti e contorni di stagione, accompagnati da pane fatto in casa e un calice del vino appena assaggiato.


Nel pomeriggio l’itinerario si sposta nella natura del Parco della Valle Staffora, un’area protetta ideale per camminate leggere, trekking o semplici passeggiate rigeneranti tra boschi, prati e sentieri panoramici. Chi preferisce può fermarsi in un punto panoramico per osservare il paesaggio o fare una breve sosta per leggere, scrivere o semplicemente respirare l’aria fresca delle colline. Proseguendo si raggiunge Montalto Pavese, un piccolo paese situato in cima a una collina da cui si gode una vista spettacolare sulla vallata. Qui si può salire fino al vecchio castello, oggi in parte abitazione privata, per osservare il tramonto sulle vigne e sulle colline.


La serata si conclude in un ristorante panoramico o in una locanda rustica ed elegante, dove i piatti della tradizione sono serviti in un ambiente curato e rilassato. Dopo cena, si torna in agriturismo o in una struttura immersa nel verde, magari dotata di spa o piscina panoramica, per godersi un meritato riposo.




Giorno 3 – Relax, Terme e Tradizione Locale


Il terzo giorno del viaggio nell’Oltrepò Pavese inizia con una mattinata dedicata al benessere nella tranquilla località di Salice Terme, immersa nel verde e rinomata fin dall’Ottocento per le sue acque curative. Dopo una passeggiata nel parco termale, tra viali alberati e aiuole fiorite, puoi concederti alcune ore di totale relax in una spa del posto, dove vasche termali, saune e trattamenti rigeneranti offrono il modo ideale per iniziare la giornata in armonia. Dopo il percorso benessere, puoi fermarti per una colazione o un brunch in uno dei caffè all’aperto lungo il viale centrale, dove l’atmosfera è quieta e accogliente, perfetta per rallentare e godersi il ritmo del luogo.


A pranzo scegli un ristorante della zona che propone cucina tipica rivisitata con gusto moderno. Qui potrai assaporare piatti locali come risotti al vino, paste ripiene, carni brasate o contorni di stagione, accompagnati da un calice di vino rosso prodotto nelle colline circostanti. Dopo pranzo, il viaggio prosegue verso uno dei borghi più caratteristici dell’intero Oltrepò: Varzi. Passeggiando tra le sue viuzze in pietra e sotto i portici medievali, si percepisce tutta l’autenticità di questo luogo. Le antiche torri, le case in sasso e le botteghe artigiane raccontano una storia fatta di tradizione e semplicità. A Varzi, una tappa immancabile è la visita a una bottega o a un piccolo laboratorio di produzione del celebre Salame di Varzi DOP, dove potrai osservare le tecniche di lavorazione tradizionali e assaggiare questa eccellenza locale insieme ad altri prodotti del territorio come formaggi, miele e confetture.


Se hai ancora tempo e voglia di esplorare, puoi concludere il pomeriggio con una breve deviazione verso la Rocca di Montalfeo, un castello poco conosciuto ma estremamente affascinante, situato su un promontorio silenzioso e isolato da cui si gode un panorama ampio sulla valle sottostante. Anche se la struttura non è sempre aperta al pubblico, la sua posizione rende la visita meritevole, soprattutto per chi cerca angoli suggestivi e fuori dai percorsi più battuti.


Per chiudere questa giornata, e l’intero viaggio, nel modo migliore, scegli una trattoria o un ristorante con vista sulle colline. La cena sarà il momento ideale per gustare ancora una volta i sapori dell’Oltrepò, con piatti che uniscono semplicità e autenticità, accompagnati naturalmente da un ultimo brindisi con il vino locale. Se non devi rientrare subito, puoi fermarti per un’ultima notte in una struttura immersa nella campagna, così da salutare il territorio con calma e in totale relax il mattino seguente.

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