Giorno 1 – Borghi Medievali e Cultura
Il viaggio inizia a Voghera, la principale città
dell’Oltrepò Pavese, un punto di partenza ideale per entrare nell’atmosfera
della zona. Passeggiando nel centro, puoi ammirare il Duomo con la sua facciata
neoclassica e le forme imponenti, che si stagliano tra le vie storiche della
città. Poco distante si trova il Castello Visconteo, edificio medievale che
spesso ospita mostre temporanee e iniziative culturali. Dopo aver esplorato
questi angoli storici, puoi concederti una breve sosta in uno dei bar della
piazza principale, per una colazione o un brunch circondato dall’architettura
elegante e dalla vita cittadina.
Dopo la pausa, ci si mette in viaggio verso le
colline alla scoperta dei borghi storici più caratteristici. Il primo è
Fortunago, un luogo silenzioso e incantevole inserito tra i Borghi più Belli
d’Italia, dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra, i balconi
fioriti e le stradine acciottolate regalano un’esperienza autentica e
rilassante. Dopo una breve passeggiata tra il belvedere e la chiesa di San
Giorgio, si prosegue verso Zavattarello, altro borgo medievale immerso nel
verde dei boschi. Qui il Castello Dal Verme domina dall’alto la valle e offre
una visita interessante tra armature, affreschi e torri panoramiche, perfetta
per chi ama la storia e i paesaggi.
La cena può essere consumata in uno degli
agriturismi locali, dove la cucina è genuina, i vini sono prodotti in loco e
l’accoglienza familiare rende l’esperienza ancora più piacevole. Dopo cena, il
silenzio delle colline accompagna il riposo in una struttura immersa nella
natura, chiudendo il primo giorno con una sensazione di quiete e autenticità.
Giorno 2 – Vino, Colli e Relax nella Natura
Il secondo giorno è interamente dedicato al mondo
del vino e al paesaggio collinare che caratterizza il cuore dell’Oltrepò
Pavese. La mattina inizia con un itinerario lungo la Strada del Vino, dove si
susseguono piccole e grandi aziende vinicole incastonate tra i filari ordinati.
In una di queste cantine puoi partecipare a una visita guidata che ti porterà a
scoprire i segreti della vinificazione, dalla vigna alla bottiglia.
L’esperienza si completa con una degustazione dei vini più rappresentativi
della zona, come il Pinot Nero, la Bonarda o il Riesling, serviti con assaggi
di formaggi e salumi locali. In alcuni casi è anche possibile passeggiare tra i
vigneti o esplorare la campagna circostante in e-bike, vivendo il paesaggio in
modo ancora più immersivo.
Il pranzo può svolgersi direttamente in cantina
oppure in una trattoria dei dintorni, dove vengono proposti piatti legati alla
tradizione gastronomica pavese. Le preparazioni spesso includono risotti al
vino rosso, ravioli ripieni di carne brasata, arrosti e contorni di stagione,
accompagnati da pane fatto in casa e un calice del vino appena assaggiato.
Nel pomeriggio l’itinerario si sposta nella
natura del Parco della Valle Staffora, un’area protetta ideale per camminate
leggere, trekking o semplici passeggiate rigeneranti tra boschi, prati e
sentieri panoramici. Chi preferisce può fermarsi in un punto panoramico per
osservare il paesaggio o fare una breve sosta per leggere, scrivere o
semplicemente respirare l’aria fresca delle colline. Proseguendo si raggiunge
Montalto Pavese, un piccolo paese situato in cima a una collina da cui si gode
una vista spettacolare sulla vallata. Qui si può salire fino al vecchio
castello, oggi in parte abitazione privata, per osservare il tramonto sulle
vigne e sulle colline.
La serata si conclude in un ristorante panoramico o in una locanda rustica ed elegante, dove i piatti della tradizione sono serviti in un ambiente curato e rilassato. Dopo cena, si torna in agriturismo o in una struttura immersa nel verde, magari dotata di spa o piscina panoramica, per godersi un meritato riposo.
Giorno 3 – Relax, Terme e Tradizione Locale
Il terzo giorno del viaggio nell’Oltrepò Pavese
inizia con una mattinata dedicata al benessere nella tranquilla località di
Salice Terme, immersa nel verde e rinomata fin dall’Ottocento per le sue acque
curative. Dopo una passeggiata nel parco termale, tra viali alberati e aiuole
fiorite, puoi concederti alcune ore di totale relax in una spa del posto, dove
vasche termali, saune e trattamenti rigeneranti offrono il modo ideale per
iniziare la giornata in armonia. Dopo il percorso benessere, puoi fermarti per
una colazione o un brunch in uno dei caffè all’aperto lungo il viale centrale,
dove l’atmosfera è quieta e accogliente, perfetta per rallentare e godersi il
ritmo del luogo.
A pranzo scegli un ristorante della zona che
propone cucina tipica rivisitata con gusto moderno. Qui potrai assaporare
piatti locali come risotti al vino, paste ripiene, carni brasate o contorni di
stagione, accompagnati da un calice di vino rosso prodotto nelle colline
circostanti. Dopo pranzo, il viaggio prosegue verso uno dei borghi più
caratteristici dell’intero Oltrepò: Varzi. Passeggiando tra le sue viuzze in
pietra e sotto i portici medievali, si percepisce tutta l’autenticità di questo
luogo. Le antiche torri, le case in sasso e le botteghe artigiane raccontano
una storia fatta di tradizione e semplicità. A Varzi, una tappa immancabile è
la visita a una bottega o a un piccolo laboratorio di produzione del celebre
Salame di Varzi DOP, dove potrai osservare le tecniche di lavorazione tradizionali
e assaggiare questa eccellenza locale insieme ad altri prodotti del territorio
come formaggi, miele e confetture.
Se hai ancora tempo e voglia di esplorare,
puoi concludere il pomeriggio con una breve deviazione verso la Rocca di
Montalfeo, un castello poco conosciuto ma estremamente affascinante, situato su
un promontorio silenzioso e isolato da cui si gode un panorama ampio sulla
valle sottostante. Anche se la struttura non è sempre aperta al pubblico, la
sua posizione rende la visita meritevole, soprattutto per chi cerca angoli
suggestivi e fuori dai percorsi più battuti.
Per chiudere questa giornata, e l’intero
viaggio, nel modo migliore, scegli una trattoria o un ristorante con vista
sulle colline. La cena sarà il momento ideale per gustare ancora una volta i
sapori dell’Oltrepò, con piatti che uniscono semplicità e autenticità,
accompagnati naturalmente da un ultimo brindisi con il vino locale. Se non devi
rientrare subito, puoi fermarti per un’ultima notte in una struttura immersa
nella campagna, così da salutare il territorio con calma e in totale relax il
mattino seguente.
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